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9 Giorni e 8 Notti - Prezzo* €2.600
L’essenza dell’Islanda è senz’altro la sua natura. Da un punto di vista paesaggistico, gli scenari che offre ai suoi visitatori sono senza dubbio tra i più belli al mondo ed esprimono appieno il concetto di libertà. E’ la terra dei geyser, delle fumarole, dei vulcani, delle sorgenti termali e dei ghiacciai… Ma anche delle pecore, delle Pulcinelle di mare e del “Lopapeysa”: il tipico maglione di lana islandese! Pensa che qui vivono più animali che persone!
Girare l’Islanda è semplice in quanto è presente un’unica circonvallazione (la Ring Road o Strada 1) che fa un giro completo del paese. E’ inoltre un luogo sicuro, tanto da essere ritenuto uno dei più pacifici al mondo. I suoi abitanti vivono a stretto contatto con la natura, forti di solide tradizioni, e la rispettano in tutte le sue forme. Un paese davvero eccezionale insomma, da visitare almeno una volta nella vita e che fa riflettere sull’importanza di avere rispetto per il pianeta che ci ospita.
Location: Islanda
Alloggio: Soggiorno presso Hotel di categoria 3 stelle locali e Guest House con servizi privati.
Attività: Visite ed escursioni non comprese, ma facoltative e suggerite come da programma.
Stagione Migliore: L’Islanda ha un clima abbastanza mite grazie alla corrente del Golfo e al fatto che si trova sopra ad un punto caldo della Terra. Infatti la nazione è ricca di attività geotermica, con flussi di acqua calda (meglio conosciuti con il nome di geyser) e vulcani.
In questo paese, però, il clima cambia molto frequentemente anche durante l’arco della stessa giornata, soprattutto nella parte meridionale. Questo succede perché la corrente mite dell’Atlantico, che arriva dai Caraibi, si scontra con la corrente fredda artica del nord, provocando frequenti e bruschi cambiamenti metereologici.
Per quanto il clima sia mite, fa comunque piuttosto freddo. La temperatura media invernale è di -1°/-2°, mentre quella estiva è di 10°/12°. Ci sono città, come Reykjavik, che possono arrivare anche a -10° d’inverno. In estate le notti sono molto luminose, soprattutto nel nord dell’isola. A giugno il sole non tramonta mai.
Sicuramente, per il Fly&Drive che proponiamo qui, è consigliata la stagione estiva per un fattore di accessibilità alle strade. In pieno inverno si potrebbe fare il tour solamente nella parte meridionale del paese, stando in zona Reykjavik o poco oltre.
Si consiglia sempre un abbigliamento pratico e sportivo con indumenti di lana leggera, magliette di cotone a manica lunga, giacche impermeabili, scarponi con suola in gomma. E’ un viaggio che va prenotato con largo anticipo in quanto c’è poca offerta di strutture ricettive. In alta stagione vengono addirittura messe a disposizione le scuole per accogliere il flusso di turisti.
Siamo sempre pronte a rispondere a tutte le tue domande. Non esitare a chiamarci allo 041.422819
Mandaci le tue richieste attraverso il form presente in questa pagina, saremo lieti di risponderti quanto prima.
Siamo aperte dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:30. Il sabato dalle 09:30 alle 12:30.
Nome tour: Classic Circle Tour.
Partenza dall’aeroporto di Venezia con voli di linea, diretti o con scalo, verso l’Islanda (possibilità di partire anche da altri aeroporti). Arrivo all’aeroporto di Keflavik. Disbrigo delle formalità di sbarco, ritiro dell’auto a noleggio presso gli uffici preposti e proseguimento per l’Hotel prescelto. Per iniziare suggeriamo un primo giro orientativo della città, con delle visite mirate in base a quello che preferisci fare.
Reykjavik è il centro nevralgico dell’isola ed è una città molto attiva. Qui il fermento musicale e culturale di teatri, gallerie e design si stempera nelle acque calde delle piscine geotermiche pubbliche, che corrispondono un po’ al nostro caffè in piazza.
Puoi fare una tappa all’Harpa Concert Hall, un avveniristico e stupefacente edificio di vetro che domina la baia della città. E’ stato costruito nel 2011 ed è sede dell’Orchestra Sinfonica e dell’Opera islandesi. Ospita anche congressi, eventi e piccoli concerti. All’interno trovi due ristoranti, di cui uno à la carte, con piatti tipici islandesi, e tre negozi in cui scovare il meglio della musica e della letteratura dell’Islanda.
Non può mancare una visita al Museo Nazionale di Reykjavik, che custodisce la storia d’Islanda. La collezione permanente comprende circa 2.000 pezzi, tra cui le famose navi vichinghe.
In alternativa si può andare al Museo Perlan: al suo interno è allestito uno dei più popolari musei della città, il Viking Saga Museum, che fa rivivere le vicende ed alcuni momenti di quella che è stata la quotidianità del popolo islandese per oltre un millennio. Puoi trovare inoltre la ricostruzione dell’unica grotta di ghiaccio al mondo (Glacier & Ice Cave Exhibition) e un planetario. Pranzo e cena liberi. Al termine delle visite individuali, rientro in Hotel, sistemazione e pernottamento.
*All’arrivo ti consigliamo di chiedere informazioni per la Reykjavik City Card: una “carta” che include l’ingresso gratuito ad una vasta selezione di musei e gallerie, tutte le piscine della città e viaggi illimitati gratuiti in autobus nell’area della capitale. La carta offre inoltre un viaggio gratuito in traghetto per l’isola di Vioey e sconti su vari tour, negozi e servizi.
Prima colazione in Hotel. Partenza alla scoperta di questo meraviglioso paese iniziando dalla zona che racchiude le principali attrazioni dell’Islanda. Comunemente chiamata il Cerchio d’Oro, comprende tre MUST localizzati nella parte sud occidentale dell’isola: il parco nazionale Thingvellier, l’area geotermica di Geysir e la cascata Gullfoss.
Thingvellier è stata la sede del primo parlamento islandese. Qui le due placche, nordamericana ed eurasiatica, si stanno separando ed è visibile ad occhio nudo la spaccatura della crosta terrestre. Si prosegue per la zona di Geysir dove si può vedere, ancora in azione, uno dei due più famosi geyser, lo Strokkur.
Il geyser è una sorgente di acqua bollente che produce improvvise eruzioni che creano delle spettacolari colonne di acqua calda e vapore.
La Cascata Gullfoss è una delle più suggestive dell’Islanda e la si può ammirare sia dall’alto che dal basso. Pranzo e cena liberi. Pernottamento in Hotel in zona Hvolsvollur.
Prima colazione in Hotel. Lasciata Hvolsvollur, si parte alla volta del sud-est islandese. Lungo la strada puoi ammirare il vulcano “innominabile”, diventato famoso nel 2010 per aver paralizzato il traffico aereo con la sua eruzione: Eyjafjallajökull.
Continuando verso Skogar, trovi Seljalandfoss “la Cascata Liquida”: una cascata molto bella, dall’aspetto inconfondibile. Il fiume Seljalandsá cade per circa 60 metri da quella che, in tempi passati, era una scogliera sull’oceano (oggi distante parecchi chilometri). Ora invece dista poche centinaia di metri dalla strada. La foto di questa cascata è rappresentata in tantissimi calendari e copertine di libri dedicati all’Islanda.
Raggiungi finalmente Skogar (il cui nome significa “foresta”) che ospita solo 25 abitanti. Un tempo in Islanda di foreste se ne trovavano parecchie. A causa delle continue eruzioni vulcaniche e delle erosioni del vento, poco a poco scomparvero. Questa zona è ora una vallata brulla ma suggestiva, location perfetta per dei film fantasy che abbiano come protagonisti elfi, trolls e fate. Qui, per i più esperti, è possibile fare trekking partendo da sopra la cascata ed arrivando a Thorsmörk (circa 10 ore di cammino senza pause).
Due sono le attrazioni principali nelle vicinanze. Skogafoss, una cascata alta 62 metri e visibile dalla strada, nella quale spesso si creano meravigliosi arcobaleni. E lo Skogar Folk Museum, un museo del folklore sulla cultura e civiltà islandese.
Ci si porta poi verso il piccolo villaggio di Vik da dove si possono raggiungere il promontorio di Dyrholaey, con delle scogliere a picco sul mare, conosciuto per i numerosi uccelli ed il suo storico faro. E la rinomata spiaggia nera di Reynisfjara, dove fare una breve passeggiata. Tra giugno ed agosto qui è possibile vedere i puffin (le famose pulcinelle di mare). Non puoi lasciare Vik senza aver scattato una foto alla chiesetta del villaggio. Proseguimento per Kirkjubaejarklaustur per il pernottamento in Hotel. Pranzo e cena liberi.
Prima colazione in Hotel. Partenza alla volta di una delle più belle regioni del paese, dove si consiglia la visita del parco nazionale di Skaftafell: una riserva naturale che fa parte del parco nazionale del Vatnajökull, il ghiacciaio millenario più grande d’Europa. Il parco è conosciuto per le sue attrazioni naturali, uniche al mondo.
La zona è molto verde e lussureggiante, sebbene si trovi vicinissima al ghiacciaio. Il parco viene solitamente diviso in tre aree differenti: Skaftafell, Skeidararsandur e il Lakagigar, un’area vulcanica particolarmente suggestiva e che costituisce il National Monument Laki, la cappa del Vatnajökull e le numerose lingue di ghiaccio che da questo si spingono fino al mare.
Da qui, andando verso sud, raggiungi Jokulsarlon: la laguna glaciale più famosa d’Islanda. Puoi prendere parte ad un’escursione in barca navigando tra gli iceberg fluttuanti. La vicina spiaggia nera è nota come la “Spiaggia dei Diamanti” in quanto, i pezzi di ghiaccio, ricordano dei diamanti che splendono al sole.
Puoi scorgere, se sei fortunato, delle bellissime foche che nuotano nella laguna o si rilassano sopra gli iceberg. Tomb Raider ed alcuni film della saga di James Bond, sono stati girati nei pressi della laguna stessa. Pernottamento in Hotel nei pressi di Djupivogur/Breiddalsvik. Pranzo e cena liberi.
Prima colazione in Hotel. Si va verso la parte nord est (prima) e nord ovest (dopo) del paese. Lungo il tragitto trovi Höfn: piccola cittadina di pescatori nota per la sua cucina. Ogni anno, a fine luglio, si tiene il “festival dell’aragosta”.
A seguire Alftafjördur (il fiordo dei cigni), per arrivare poi ad Egilstadir, il villaggio più grande dell’Islanda orientale. Voci di corridoio dicono che nel lago Lagarfljòt, che si trova nelle vicinanze, viva un serpentone di circa 90 metri; praticamente una versione meno famosa del mostro di Lochness.
Volendo si può raggiungere la “città degli artisti”: Seydisfjordur. Si tratta di un piccolo porto di pescatori ed è chiamato così per le sue case colorate. Da qui partono ed arrivano i traghetti per le isole Faroe. Sempre qui, si trova la strada colorata più instagrammata d’Islanda.
Si prosegue per Dettifoss: la cascata più potente d’Europa. La giornata termina ad Husavik, considerata la capitale del “whale watching” (avvistamento balene) in Europa. Se si viene qui tra giugno ed agosto, quindi in piena estate, è molto frequente avvistare una balenottera o una megattera facendo un’escursione in barca (da prenotare in anticipo).
In città vale la pena fare una visita anche alla chiesa, alla vecchia scuola di Gamli Skólinn, all’Exploration Museum, alle tipiche case con il tetto d’erba, al museo delle balene e ai negozi che vendono l’artigianato locale. Pernottamento in Hotel. Pranzo e cena liberi.
Prima colazione in Hotel. Con circa 45 minuti d’auto, da Husavik, si raggiunge Myvatn. Le attrazioni principali di questa località si trovano tutte attorno all’omonimo lago. Da non perdere Hverir, un sito geotermico con una vasta area di solfatare, il cratere di Hverfell, la grotta Gjotagja con acqua termale calda.
Qui è stata girata anche una famosa scena della serie tv “Il Trono di Spade”. Tempo permettendo è possibile fare un bagno rilassante ai Mytvan Nature Baths. Al termine si raggiunge Akureyri, la seconda città più grande d’Islanda dopo Reykjavik. Pernottamento in Hotel. Pranzo e cena liberi.
Il cibo tradizionale islandese non è così pessimo come molti pensano. Il pesce, sia fresco che essiccato, ricopre sicuramente un posto alto in classifica; ma non mancano carne, soprattutto di agnello, formaggi, verdure e cereali. Un vecchio detto italiano afferma che “del maiale non si butta via niente”; in Islanda questo si dice parlando della pecora. Questo animale è il caposaldo della tradizione culinaria del paese.
Considerata dai locali una prelibatezza enogastronomica è l’hakarl: carne di squalo putrefatta! Si può trovare al supermercato ma anche in ristoranti locali, solitamente vicini al porto. A volte viene proposta come sfida ai turisti per vedere se trovano il coraggio di assaggiarlo, visto è un piatto dall’odore molto forte, simile all’ammoniaca. Abbinata a questo piatto, segue una bevuta di Brennivin (detto anche Morte Nera), il più popolare liquore islandese. Non è altro che una grappa distillata da cereali o patate, aromatizzata al cumino.
Se dopocena le sere non sei troppo stanco, puoi fare una passeggiata in tutta tranquillità. Si dice che l’Islanda sia uno dei paesi più sicuri al mondo, tanto che la polizia locale non gira con armi ma solo con uno sfollagente ed uno spray al peperoncino.
Prima colazione in Hotel. Oggi, lasciando Akureyri, percorri il Hrutafjördur. Possibile sosta a Glaumbaer, una fattoria-museo con case in legno ed il tetto ricoperto da manto erboso (c’è un biglietto d’ingresso da pagare). Qui sono visibili le costruzioni e le attività tipiche dell’Islanda di un tempo. Si raggiunge poi la zona dello Skagafjördur.
Si continua sulla strada che porta all’area del Borgafjördur, ricca di storia e cultura. Lungo il tragitto si può ammirare la cascata di Hraunafossar con la fonte termale più potente d’Europa, denominata Deildartunguhver. A circa 40 minuti d’auto si trova il piccolo villaggio di Reykholt, un tempo dimora di uno dei più grandi scrittori medievali del mondo: Snorri Sturluson. Pranzo e cena liberi. Pernottamento in Hotel.
Prima colazione in Hotel. Partenza alla volta della Penisola di Snaefelssnes, dove si trova un’altra location scelta dalla serie fantasy “Il Trono di Spade”. Non puoi non immortalare anche tu la montagna più fotografata d’Islanda: Kirkjufell. In islandese significa “montagna della chiesa” ed è alta 463 metri. Si trova in un contesto naturalistico davvero meraviglioso.
La cascata di Kirkjufellsfoss si getta in un laghetto sottostante dove, nelle belle giornate, si vede riflessa l’immagine della montagna. Cerca poi di arrivare a Reykjavik in tempo per poter fare qualche acquisto da portare a casa ad amici e parenti.
Suggerimento? Bhe il Lopapeysa: il maglione di lana islandese! Questo è un ottimo ricordo anche per te! La sua particolarità è quella di essere prodotto solo ed esclusivamente con lana di pecora islandese. Pranzo e cena liberi. Pernottamento in Hotel.
Prima colazione in Hotel. Facendo una piccola deviazione sulla strada che ti porta all’aeroporto di Keflavik, si trova la rinomata Blue Lagoon: una Spa aperta tutto l’anno. Pochi sanno che la Laguna Blu non è naturale. E’ nata vicino ad una centrale geotermica e si è creata a causa di una struttura artificiale.
Non è altro che l’acqua in eccesso della centrale che estrae acqua e vapore. A lungo andare si è formato un grande lago con un’incredibile tonalità di azzurro dell’acqua (determinata dalla presenza di microorganismi che riflettono la luce) ed una temperatura costante di 38°. L’acqua si rinnova del tutto in 48 ore e questo fa sì che sia sempre pulitissima. Al suo interno non ci sono prodotti chimici, ma solo minerali naturali che fanno benissimo alla pelle.
Qui puoi trovare anche un reparto termale all’avanguardia, con sauna e bagno turco, trattamenti estetici e termali, snack bar, spogliatoi, area relax con solarium al coperto e un ristorante di specialità islandesi e internazionali molto rinomato.
Ti consigliamo quindi di goderti un ultimo momento di relax prima di partire, tanto dista solo 15 minuti dall’aeroporto. Attenzione però che, essendo l’area molto famosa e richiesta, il biglietto d’ingresso bisogna prenotarlo per tempo.
Proseguimento poi per l’aeroporto, in tempo utile per il disbrigo delle formalità d’imbarco. Rientro in Italia e fine dei servizi.
SPESE E SERVIZI:
La quota comprende: Voli internazionali in classe economica con partenza da Venezia (quotabili partenze anche da altri aeroporti), tasse aeroportuali, assicurazione medico/bagaglio base, noleggio auto della categoria prescelta per 8 giorni con presa e rilascio presso l’aeroporto di Keflavik (condizioni di noleggio qui sotto), soggiorno di 8 notti in camere standard con servizi privati annessi in Hotel 3 stelle locali e Guest House, trattamento di prima colazione, set da viaggio.
La quota non comprende: GPS e secondo guidatore, visite, ingressi, pasti e bevande, carburante, assicurazione multirischi annullamento, assicurazione integrativa facoltativa per aumentare il massimale delle spese mediche e quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”.
CONDIZIONI NOLEGGIO AUTO:
Il noleggio comprende: Chilometraggio illimitato, tasse locali, assicurazione CDW (limitazione responsabilità per danni), SCDW (integrazione responsabilità per danni), GP (Gravel Protection – protezione contro la ghiaia. Si tratta di un’assicurazione che si stipula in Islanda in quanto, le strade che si percorrono, non sono del tutto asfaltate. La polizza prevede la copertura dei danni causati da strada sterrata alla carrozzeria dell’auto, ai fari e al parabrezza anteriore), TP (Theft Protection – protezione contro il furto).
Per il noleggio dell’auto è richiesta una carta di credito a garanzia, intestata al conducente, con i numeri in rialzo e legata al conto corrente bancario. Non sono accettate carte ricaricabili, elettroniche o prepagate. Né tantomeno bancomat o postepay. Consigliamo di aumentare il massimale della carta di credito. Anche se il noleggio del mezzo è già stato pagato, ti verrà richiesta in loco la stipula di un contratto.
Fai molta attenzione a quello che andrai a firmare. Normalmente sono compresi nel noleggio il chilometraggio illimitato e le assicurazioni base. Consigliamo caldamente di prevedere l’abbattimento delle franchigie, per non avere alcuna responsabilità in caso di sinistro. Questo si può fare solo in loco.
La Bottega dei Viaggi Snc di Sara Baldan e Tania Zago – Sede operativa: Via Nazionale, 85 – 30034 Mira (Ve) – Sede legale: Via A. De Gasperi, 25 – 30010 Camponogara (VE) – Ufficio registro imprese di Venezia – Rea: ve-363719 – Capitale: €1.000 – P.iva 04584130282
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“La Bottega dei Viaggi snc di Sara Baldan e Tania Zago ha beneficiato di Aiuti di Stato consultabili all’interno del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato”